di Alessio Candeloro

Star Trek: Picard – 2×07

Eccomi a voi per parlare (in super ritardo) dell’episodio 2×07 “Monsters”.
Wow wow wow, che mente strana che ha il nostro ammiraglio. E se la sua è così, non vorrei mai sapere cosa c’è nella mia. Mi è piaciuta molto l’idea di presentarci l’esplorazione della psiche sotto forma di una seduta da un consigliere della Flotta. Figura che, esclusa Deanna, a Picard non piace molto. Aver rappresentato così suo padre (come si scoprirà nel finale) è, a mio parere, un ritorno alla profondità dell’animo umano insito nel DNA di Star Trek. Anche il modo in cui il piccolo Jean-Luc affronta il problema di sua madre, dando la colpa a suo padre e al vedere la madre come una regina in pericolo, è molto toccante. Tallin (forse antenata di Laris) veste il giusto ruolo di appoggio emotivo e non di soccorso fisico, e questo mi ha fatto tornare in mente episodi come “Flashback” di VOY, dove Janeway fa la stessa cosa per Tuvok, oppure “Sarek” di TNG, dove Picard aiuta l’ambasciatore vulcaniano, o ancora “Estremi rimedi” di DS9, dove Bashir e O’Brien si fanno un giro nella mente di Sloane cercando una cura per Odo e stando attenti alle insidie e ai tranelli della mente dell’agente della Sezione 31.
Per quanto riguarda Jurati, Raffi e Sette, direi che mi aspettavo almeno un primo confronto (o cose simili) e invece nulla. Tutto rimandato.
Rios è sempre più ansioso di far colpo sulla bella dottoressa (e il figlioletto) tanto da portarla sulla nave. Resto convinto che quando la musica smetterà di suonare, lui resterà nel 2024. Potrei sbagliarmi ma non credo.
Discorso a parte per Guinan e Picard che provano a chiamare Q. Nulla da fare. L’essere onnipotente (avendo perso i poteri) non si presenta ma, al suo posto, appare un uomo in giacca e cravatta che chiede un drink.
L’attore è lo stesso che interpretò il tenente Ducane della nave temporale della Federazione USS Relativity del 29°secolo, nell’omonimo episodio di VOY. Ma qui dice di essere un agente dell’FBI (con tanto di squadra al seguito) e arresta Guinan e Picard dopo aver mostrato loro un video che ritrae il teletrasporto dell’ammiraglio fuori dal locale dell’el-auriana.
Allora, il nome del personaggio è Wells. E questo mi ha fatto scattare un allarme. Wells era il nome della classe di navi a cui apparteneva la USS Relativity. E se guardiamo al come si svolgono le missioni delle navi temporali del 29° secolo (mandarono Sette indietro nel tempo per trovare una bomba temporale), è facile pensare che l’agente Wells sia proprio il tenente Ducane (magari ora capitano che svolge le missioni in solitaria come faceva il capitano Braxton) tornato indietro nel tempo per correggere quello che lui reputa una violazione temporale: la presenza di Picard nel 2024.
Lo scopriremo più avanti. Per ora vi saluto e ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖