La società Klingon

La società Klingon è estremamente complessa, ma è considerata da molti dei cittadini della Federazione come estremamente primitiva. Essenzialmente è basata su un sistema feudale organizzato attorno a tradizionali Grandi Casate di nobile lignaggio alle quali le varie parti della popolazione giurano fedeltà. Le Grandi Casate sono rappresentate tradizionalmente nell’Alto Consiglio Klingon che è presieduto da un Cancelliere.
I maschi dominano tradizionalmente la vita pubblica nell’Impero, assumendo i ruoli principali nella politica e nei ranghi militari solamente con rare eccezioni. (TNG: “Redemption, Part I”) Le donne, per contro, tradizionalmente dominano la famiglia e la gestione degli affari. (DS9: “You Are Cordially Invited…”)
Le donne Klingon sono trattate come uguali eccetto che in politica e nelle questioni di eredità. A loro sono proibiti posti nell’Alto Consiglio e non possono prendere controllo del loro Casato a meno che abbiano i soldi e nessun successore maschio nel lignaggio. A parte questo, ci si aspetta che donne Klingon esibiscano la stessa prodezza fisica e la bramosia di sangue e di onore come gli uomini.

La società Klingon funziona attraverso un sistema di reputazione della famiglia e di onore. La tradizione è una parte integrante delle loro vite e rompere delle osservanze è considerato un grave insulto alla società che non verrà dimenticato facilmente, portando vergogna al nome del trasgressore per molte generazioni. I Lignaggi e le relazioni sono prese molto seriamente da qualsiasi vero Klingon. I Lignaggi possono comprendere persone oltre i semplici legami famigliari. (TNG: “New Ground”)

L’esercito è parte integrante della società Klingon, in quanto fornisce opportunità ai guerrieri di morire in battaglia. Per lo stesso scopo, l’Impero cerca spesso di espandersi attraverso la conquista. La disciplina è applicata rigorosamente, sia dai superiori che dai subordinati; un guerriero può assassinare il suo superiore e prenderne il posto.
Questo dà agli Umani la falsa impressione che non ci siano regole, ma in realtà questo può essere fatto solo a determinate condizioni, abbandono del dovere e codardia tra di loro, e la sfida può essere lanciata solo a un diretto superiore. (TNG: “A Matter Of Honor”, “Sins of the Father”)

Una parte integrante delle tradizione è presente nei vari rituali che marcano le pietre miliari nella vita di un Klingon o nella storia dell’Impero. Il più degno di nota tra questi riti è il Rito di Successione che un futuro leader dell’Impero deve completare con un valido Arbitro di Successione (il Capitano Jean-Luc Picard nel caso di Gowron) che deve sorvegliare i vari procedimenti. Prima che il Rito possa cominciare, c’è un’altra cerimonia elaborata per confermare la morte del leader precedente. Questo è noto come la cerimonia del Sonchi. (TNG: “Reunion”) Per i singoli guerrieri Klingon, da loro ci si aspetta di superare il Rito dell’Ascensione per essere riconosciuti in pieno come adulto. (TNG: “The Icarus Factor”)

I Klingon sono estremamente territoriali. Non c’è niente come un “insignificante angolo di spazio Klingon”. (ENT: Bounty)

Se un guerriero Klingon colpisce un altro Klingon con il dorso della sua mano, il gesto è interpretato come una sfida fino alla morte.
I guerrieri Klingon parlano fieramente l’uno all’altro; non bisbigliano o mantengono le distanze. Rimanere a distanza o bisbigliare è considerato un insulto nella società Klingon. (DS9: “Apocalypse Rising”)