Attività ricreative

Come i terrestri e non solo anche i klingon si impegnano ogni tanto in attività di tipo ricreativo.
Viste le caratteristiche ben note di questo popolo, molte di queste attività riconducono al combattimento, alla preparazione fisica e alla formazione di un buon guerriero.

KLINZHA

Infrangiamo la regola che ci siamo dati di inserire nel database klingon solo informazioni riferite a film ed episodi, ma lo facciamo per un motivo più che giusto.

Il Klinzha infatti è il motivo per cui esiste la nostra associazione, anche se si tratta di un gioco che non si vede in nessuno dei film, telefilm o serie animate prodotti fino ad oggi.
Esso infatti viene citato e raccontato in un romanzo del 1984 dal titolo “The Final Reflection”.

Si tratta di un gioco da tavolo per due giocatori, la plancia di gioco è triangolare ed ogni giocatore ha a disposizione 10 pedine con differenti caratteristiche di movimento.
Lo scopo del gioco è catturare la pedina Goal dell’altro giocatore, e per farlo i giocatori possono eliminare o bloccare le pedine avversarie durante la partita.

Il tipo di gioco ricorda i tradizionali scacchi terrestri ed è un ottimo esercizio per chi volesse mettersi alla prova con astuzia e strategia.

Per un approfondimento del gioco del Klinzha visita la pagina dedicata link

TORNEO DI BAT’LETH

Le competizioni di combattimento sono un grande evento nella comunità Klingon e l’occasione per un guerriero di mettere in mostra le proprie abilità nell’uso della Bat’leth.
Non è inusuale che alcuni restino feriti anche gravemente nello svolgimento di uno di questi tornei.

Su Forcas III si tiene un torneo molto prestigioso a cui Worf partecipò nel 2370. In quell’occasione vinse il torneo e tornò sull’Enterprise con il suo trofeo.

In due diverse realtà alternative lo svolgimento degli eventi vede Worf classificarsi nono in una occasione e, nell’altra, nemmeno partecipare al torneo chiedendo al fratello Kurn di prendere il suo posto. (TNG: “Parallels”)

B’aht Qul

B’aht Qul è un rituale Klingon, simile al braccio di ferro terrestre, praticato per dimostrare la propria forza fisica.
La sfida coinvolge due avversari che, con le mani che si toccano in corrispondenza dei polsi, devono cercare di spingere la mano dell’avversario fino a farle toccare il tavolo.

Il Capitano Nu’Daq sfidò il tenente comandante Data nel 2369 dopo aver sentito della sua grande forza fisica: Data vinse facilmente la sfida. (TNG: “The Chase”)

Hehh-duHpp

Hehh-duHpp è un esercizio Klingon usato per insegnare ai bambini la coordinazione occhio-mano in modo che possano diventare dei bravi guerrieri. Si trattava di scuotere un sonaglio davanti a loro per insegnare loro il ritmo e la coordinazione occhio-mano.

Mentre si prendeva cura di Kirayoshi O’Brien nel 2374, Worf cercò di insegnargli un po’ di hehh-duHpp.
Più tardi, fu straordinariamente contento di sentire da sua moglie, Jadzia Dax, che Yoshi stava ripetendo la frase rituale: wa-TacH, doo-Ga-ya, gung-gung-gung. (DS9: “Time’s Orphan”)

Mok’bara

Il Mok’bara è una forma di arte marziale Klingon.
La tecnica è simile alla meditazione ed è la base delle tecniche di combattimento corpo a corpo Klingon.
Può essere praticato da solo o in gruppo.(TNG: “Clues”, “Birthright, Part II”)

Alcune delle tecniche e delle forme coinvolte nel Mok’bara sono simili all’arte marziale umana del tai chi chuan.
Un esempio di una forma comune a entrambi è KoH-man-ara, che somiglia al blocco della gru. (TNG: “Second Chances”)

Il tenente Worf tenne un corso di Mok’bara a bordo della USS Enterprise-D.
Deanna Troi, la dottoressa Beverly Crusher, il comandante William T. Riker e Geordi La Forge erano alcuni dei tanti studenti.
Tra i partecipanti ci furono anche i guardiamarina Gates, Sam Lavelle e Sito Jaxa, il tenente Martinez. (TNG: “Ponti inferiori”)

Qa’vak

Qa’vak è un tradizionale test di abilità Klingon. Normalmente viene fatto in preparazione al rituale di caccia che ricorda ai Klingon le proprie origini.

Il qa’vak coinvolge due Klingon, e prevede l’uso di un cerchio di mezzo metro e una lancia.
Uno dei due klingon fa rotolare il cerchio lontano dal gruppo.
L’individuo sottoposto al test tenterà di lanciare una lancia attraverso il cerchio mentre questo rotola.
In caso di successo, il Klingon grida ka’al!.

Nel 2369, durante la sua visita a Carraya IV, Worf dimostrò la corretta esecuzione di questo test ai bambini Klingon e spiegò la natura ritualistica della caccia. (TNG: “Birthright, Part II”)

T’Sang

T’Sang, che si può tradurre come “cancellarli”, è un gioco d’azzardo Klingon.
Si gioca su un grande tabellone pentagonale posto sul pavimento, con il croupier che prende le scommesse prima di ogni giro.
I giocatori piazzano segnalini grandi e piccoli gettoni sul tabellone e tirano i dadi per determinare il risultato.

Voq era abile a t’Sang. Sentiva che i numeri lo favorivano come compensazione per le disgrazie che aveva subito altrove nella sua vita.
Ash Tyler, che è stato creato da Voq, ha ereditato questa abilità.
Durante una missione di ricognizione su Qo’noS nel 2257, giocò a t’Sang all’avamposto dell’ambasciata di Orione nel tentativo di ottenere la fiducia di diversi Klingon. (DIS: “Will You Take My Hand?”)

Bat’leths & BiHnuchs

Non si tratta in realtà di un gioco klingon bensì di uno gioco ispirato alla cultura Klingon.
Per questo ci sembra interessante includerlo in questo elenco, anche se si tratta di un intrattenimento inventato dai Ferengi e giocato da non-klingon.

Bat’leths & BiHnuchs (“Spade & Codardi”) è un gioco di ruolo da tavolo, in cui i giocatori interpretano i ruoli di guerrieri Klingon, in procinto di vivere la più grande avventura della loro vita. Il gioco è stato sviluppato dai Ferengi e ha più pacchetti di espansione.
I giocatori possono anche acquistare ulteriori contenuti singolarmente o con abbonamenti offerti attraverso il mercato nero Ferengi.

La configurazione del gioco include un tabellone, dadi a 20 facce, pedine da gioco Klingon e un PADD su cui l’host, un facsimile non autorizzato di un famoso Klingon come Martok o Gowron, avrebbe determinato il flusso del gioco in base ai tiri di dado di ogni giocatore. L’obiettivo finale del gioco è che il giocatore muoia in un modo considerato onorevole.

Nel 2381, i guardiamarina Beckett Mariner, Bradward Boimler, D’Vana Tendi e Samanthan Rutherford giocarono insieme. (LD: “The Least Dangerous Game”)
Il gioco era disponibile in uno stand di reclutamento Wadi su Tulgana IV nello stesso anno. (LD: “Reflections”)