CERCA NEL DATABASE

Scopri la cultura del glorioso popolo Klingon

D5

Set 30, 2021 | Classi astronavi

Proprietario: Impero Klingon

Tipo di vascello: Incrociatore da battaglia, Nave cisterna per Deuterio

Periodo di attività: 2140 – 2150

Velocità: Warp 6

Membri di equipaggio: da 3 a 12

Dimensioni: lunghezza 155 m.

Armamenti:
disgregatori, lancia siluri fotonici

Strumenti di difesa:
scudo deflettore, armatura dispersiva

Altri equipaggiamenti:
sensori multispettrali standard

L’incrociatore da battaglia di classe D5 è un tipo di nave da guerra in servizio durante la metà del 22° secolo.
Come molti dei suoi successori nella Flotta Imperiale Klingon, l’incrociatore da battaglia D5 è una robusta nave da guerra caratterizzata da una forma approssimativamente simile a un uccello.

Il ponte di comando e situato nella posizione più avanzata della nave ed è collegato con una serie di cavi di supporto rinforzati, tramite un collo allungato che si estendeva nello scafo secondario. Lungo la nuca c’è la piattaforma dei sensori di prua della nave e il sistema di armi primarie.
Il grosso della nave si trova nella sezione a poppa, che si allarga verso il basso e verso l’esterno, a babordo e a tribordo, in un paio di ali angolari che contengono gondole di curvatura simili ad artigli. Una sovrastruttura poggia sulla parte superiore della nave dove si trovano la porta di carico, la piattaforma dei sensori di poppa e i propulsori di manovra. Sotto la sovrastruttura, nella sezione posteriore dello scafo secondario, si trovano i motori a impulso della nave. (ENT: “Judgment”)

La classe D5, descritta come “poco più di un mercantile”, può essere modificata per trasportare otto serbatoi di deuterio con una capacità totale di oltre 80.000 litri. Capace di operare con un equipaggio di dodici persone e un equipaggio ridotto di quattro, questa variante è considerevolmente meno avanzata della sua controparte incrociatore da battaglia, in particolare per la mancanza del cannone disgregatore ventrale comune alla classe, rimosso per fare spazio ai serbatoi. In termini di capacità difensive di questo progetto, Jonathan Archer dichiarò che “è probabile che non possa competere con l’Enterprise”. (ENT: “Marauders”)

L’incrociatore da battaglia D5 completamente armato è considerevolmente più avanzato della nave più potente della Flotta Stellare di quell’epoca, la nave stellare di classe NX. La velocità massima della classe D5 è infatti il fattore di curvatura 6 mentre l’Enterprise NX-01 raggiungo solo curvatura 5. (ENT: “Judgment”)
L’arsenale offensivo della classe D5 è piuttosto impressionante per l’epoca, in quanto la nave possiede una porta per le armi anteriore in grado di sparare sia disgregatori che siluri fotonici, una torretta rotante a 360° contenente due cannoni disgregatori montati sul ventre e una serie di disgregatori dorsali. La classe D5 è inoltre protetta da scudi difensivi e armature dispersive. (ENT: “Judgment”, “Divergence”, “The Augments”)

Come la sua controparte di classe Raptor della stessa epoca, l’incrociatore da battaglia D5 è dotato di “sensori multispettrali standard”, non dissimili da quelli usati sulla classe NX della Flotta Stellare. (ENT: “Judgment”)
Tuttavia, secondo Arik Soong, l’incrociatore da battaglia D5 è dotato di sensori “di gran lunga superiori” a quelli usati su una classe NX. (ENT: “The Augments”)

Storia

In servizio già nel 2147, la classe D5 era completamente documentata, sebbene classificata, nel database Vulcaniano. (ENT: “Marauders”, “Judgment”)

La classe D5 svolgeva spesso compiti di pattugliamento in tutto l’Impero Klingon. Una nave di questa classe è stata l’ammiraglia personale di un Ammiraglio di flotta di alto rango. (ENT: “The Augments”, “Divergence”)

Negli anni 2260, Kor comandò un attacco a Caleb IV dall’IKS Klothos, un incrociatore di classe D5.

Negli anni 2370, la classe D5 era considerata ormai un vecchio progetto. (DS9: “Once More Unto the Breach”)

Credits extra: Star Trek Shipyards: Klingon Fleet – Eaglemoss Hero Collection

agg. 30/09/2021

Tutto il testo è disponibile sotto i termini di Licenza Creative Commons BY-NC
Credits di questa sezione Memory Alpha - Copyright Italian KlinZha Society
Traduzione Italiana: Italian KlinZha Society