CERCA NEL DATABASE

Scopri la cultura del glorioso popolo Klingon

Gre’thor

Gen 4, 2022 | Religione

Porta di ingresso del Gre’thor

Il Gre’thor, nella mitologia Klingon, analogo all’inferno, quindi l’antitesi dello Sto-vo-kor.

E’ il luogo dove vanno le anime dei klingon disonorati da una morte indegna, dopo essere stati traghettati sulla Barca dei Morti nelle acque abitate da Kos’Karii (pallide creature simili a serpenti che abitano le acque rosso sangue attraversate dalla Barca dei Morti in viaggio verso Gre’thor. Tentano di attirare a loro le anime disonorate con voci di amici e persone care, per poi trascinarle in acqua).
I simboli di Gre’thor e dei Klingon disonorati sono rappresentati dall’emblema capovolto dell’Impero.

Nella mitologia Klingon, le porte di Gre’thor sono sorvegliate dalla figura mostruosa conosciuta come Fek’lhr. (TNG: “Devil’s Due”)

Nel 2372, dopo che lui e la sua famiglia erano stati privati ​​del loro onore, Kurn pensò che se fosse stato gettato nel Gre’thor, avrebbe avuto la consolazione di stare con altri Klingon, disonorati o meno. (DS9: “Sons of Mogh”)

La Barca dei Morti, guidata da Kotar

Nel 2376, B’Elanna Torres sperimentò un’esperienza di pre-morte in cui sua madre Miral fu quasi mandata nel Gre’thor a causa del disonore di sua figlia. Tuttavia, Torres ha barattato la sua vita per quella di sua madre, e lei stessa è stata inviata nel Gre’thor, da lei interpretato come USS Voyager e il suo equipaggio. (VOY: “Barge of the Dead”)

La band Klingon Acid Punk Gik’Tal ha una canzone chiamata “Gre’thor Paradise”, che prende il nome dal suddetto aldilà. (LD: “We’ll Always Have Tom Paris”)

agg. 17/02/2023

Tutto il testo è disponibile sotto i termini di Licenza Creative Commons BY-NC
Credits di questa sezione Memory Alpha - Copyright Italian KlinZha Society
Traduzione Italiana: Italian KlinZha Society