Star Trek: Picard – 2×08

Star Trek: Picard – 2×08

di Alessio Candeloro

Star Trek: Picard – 2×08

Ed eccomi a voi per parlare dell’episodio 2×08 “Mercy”.
Episodio che risolve quasi esclusivamente il problema della precedente puntata: l’arresto di Picard e Guinan.
Ci vengono forniti altri piccoli spunti di ciò che si dovrà sviluppare nei prossimi episodi ma, alcuni, non riesco proprio a farli quadrare. Ma ne parlo tra poco.
Cominciamo col dire che l’ossessione dell’agente Wells mi ha ricordato un po’ Fox Mulder di “X-Files”. Però, il ricordo di Wells, ci fa vedere una spedizione (scientifica?) vulcaniana. Non ci è dato sapere l’anno ma è sempre bello scoprire quanto i vulcaniani abbiano scorrazzato sul nostro pianeta indisturbati. Che morboso attaccamento verso la Terra 😂😂😂. Tra viaggiatori del tempo, El-auriani, Xindi, Borg, Vulcaniani ecc, la Terra tra il 19° e 21° secolo sembrava uno porto intergalattico 😂😂😂.
Comunque, dopo la chiacchierata tra Wells e Picard, l’ex agente dell’FBI decide di aiutare i nostri eroi. In più, aiuto inaspettato che sblocca quella situazione, da Q nella sua conversazione con Guinan. E come dicevo io, Q non ha risposto alla chiamata dello scorso episodio perché impossibililitato a usare il trasporto istantaneo.
L’essere (ex) immortale sta perdendo i poteri e sente che piano piano svanirà. Devo ammettere che il suo discorso, in alcuni punti, è di difficile comprensione o dalle molteplici interpretazioni. Ma, durante il discorso con Guinan (particolare che appunto risolve la situazione), dice che gli umani vivono nel passato. Altro indizio che ci fa venire in mente Sisko. Anche i Profeti non capivano perché Sisko aveva un forte legame emotivo con il ricordo della morte di Jennifer e lo chiedevano in modo strano: “Perché tu vivi qui?”
Forse c’è ancora una piccola speranza di vedere Sisko negli ultimi episodi? Io ci spero.
L’altra trama dell’episodio, Jurati/Regina Borg VS Raffi/Sette, arriva finalmente ad uno scontro fisico. 1-0 per Jurati che però lascia alle 2 donne un grande indizio. Visto che la coscienza di Jurati è ancora presente e riesce ad avere la meglio sulla regina ogni tanto (evita di uccidere Raffi), direi che lascia loro anche la cronologia del telefono in modo tale che possano scoprire la prossima mossa della Borg. Dopo che le due situazioni arrivano a una conclusione, si ricongiungono al bar di Guinan, pronti per fermare Jurati/Borg prima che assimili l’intero pianeta.
Toccante e comprensibile lo stato d’animo di Raffi che si sente in colpa per la morte di Elnor. Con un flashback ci fanno vedere che lui sarebbe tornato per un anno nella sorellanza delle romulane picchiatrici (morte scampata), ma lei lo convince a restare (morte certa). Spero che tutta la questione temporale venga sistemata e che Elnor torni. Se così non fosse e rimanesse morto, per Raffi sarebbe un colpo talmente devastante che, credo, farebbe andare via il personaggio. Ma è una mia opinione/supposizione.
Nota a margine su Rios che, dopo un tot di episodi e visibilmente cotto, viene baciato dalla dottoressa Teresa Ramirez.
Qui si aprono 2 strade secondo me:
1) lui resta nel passato con lei e il figlio/lei e il figlio vanno nel futuro con lui.
2) lei muore e lui porta il bambino nel futuro/lui si sacrifica per salvare entrambi (e gli altri) dalla regina Borg che, avendo la coscienza di Jurati, li vede insieme e ha una specie di attacco di gelosia.
Vedremo.
Ci sono poi le cose che non riesco ad inquadrare:
1) perché Q libera Kore? Che vantaggio potrebbe trarne? Forse una mossa per aiutare Picard?
Mi spiego. Q a Guinan dice che è Picard che è venuto nel passato, non ce l’ha mandato lui. Quindi si è solo limitato a seguirlo.
In effetti è stata la regina Borg a dire ai nostri eroi che il punto di divergenza era nel 2024. E hanno preso le sue parole come oro colato.
Q, vista la situazione, starebbe cercando a suo modo, di dare una mano?
La regina conosce la storia di molti Universi (lo dice Sette) quindi sapeva come usare Adam Soong. Ed era a conoscenza che l’attacco Borg nel 2063 sarebbe fallito.
2) Kore che ruolo ha adesso che può girare per il mondo? Può essere che sia il fattore sconosciuto che manderà a rotoli il piano della regina? Non riesco proprio a collocarla in questa storia.
3) quanto coincidono, se coincidono, i piani di Q e la regina nei confronti di Soong? Questo membro dei Soong mi sembra moralmente più cattivo di Arik Soong ma anche più facilmente manipolabile.
Abbiamo ancora 2 episodi in questa stagione. Riusciranno a chiudere tutto o ci lasceranno con un cliffhanger e un finale aperto che collegherà questa stagione alla terza, attualmente in lavorazione, visto che abbiamo avuto il trailer della prossima stagione e la mega bomba sul cast?
Lo vedremo nelle prossime due settimane.
Ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖
Star Trek: Picard – 2×07

Star Trek: Picard – 2×07

di Alessio Candeloro

Star Trek: Picard – 2×07

Eccomi a voi per parlare (in super ritardo) dell’episodio 2×07 “Monsters”.
Wow wow wow, che mente strana che ha il nostro ammiraglio. E se la sua è così, non vorrei mai sapere cosa c’è nella mia. Mi è piaciuta molto l’idea di presentarci l’esplorazione della psiche sotto forma di una seduta da un consigliere della Flotta. Figura che, esclusa Deanna, a Picard non piace molto. Aver rappresentato così suo padre (come si scoprirà nel finale) è, a mio parere, un ritorno alla profondità dell’animo umano insito nel DNA di Star Trek. Anche il modo in cui il piccolo Jean-Luc affronta il problema di sua madre, dando la colpa a suo padre e al vedere la madre come una regina in pericolo, è molto toccante. Tallin (forse antenata di Laris) veste il giusto ruolo di appoggio emotivo e non di soccorso fisico, e questo mi ha fatto tornare in mente episodi come “Flashback” di VOY, dove Janeway fa la stessa cosa per Tuvok, oppure “Sarek” di TNG, dove Picard aiuta l’ambasciatore vulcaniano, o ancora “Estremi rimedi” di DS9, dove Bashir e O’Brien si fanno un giro nella mente di Sloane cercando una cura per Odo e stando attenti alle insidie e ai tranelli della mente dell’agente della Sezione 31.
Per quanto riguarda Jurati, Raffi e Sette, direi che mi aspettavo almeno un primo confronto (o cose simili) e invece nulla. Tutto rimandato.
Rios è sempre più ansioso di far colpo sulla bella dottoressa (e il figlioletto) tanto da portarla sulla nave. Resto convinto che quando la musica smetterà di suonare, lui resterà nel 2024. Potrei sbagliarmi ma non credo.
Discorso a parte per Guinan e Picard che provano a chiamare Q. Nulla da fare. L’essere onnipotente (avendo perso i poteri) non si presenta ma, al suo posto, appare un uomo in giacca e cravatta che chiede un drink.
L’attore è lo stesso che interpretò il tenente Ducane della nave temporale della Federazione USS Relativity del 29°secolo, nell’omonimo episodio di VOY. Ma qui dice di essere un agente dell’FBI (con tanto di squadra al seguito) e arresta Guinan e Picard dopo aver mostrato loro un video che ritrae il teletrasporto dell’ammiraglio fuori dal locale dell’el-auriana.
Allora, il nome del personaggio è Wells. E questo mi ha fatto scattare un allarme. Wells era il nome della classe di navi a cui apparteneva la USS Relativity. E se guardiamo al come si svolgono le missioni delle navi temporali del 29° secolo (mandarono Sette indietro nel tempo per trovare una bomba temporale), è facile pensare che l’agente Wells sia proprio il tenente Ducane (magari ora capitano che svolge le missioni in solitaria come faceva il capitano Braxton) tornato indietro nel tempo per correggere quello che lui reputa una violazione temporale: la presenza di Picard nel 2024.
Lo scopriremo più avanti. Per ora vi saluto e ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖
Star Trek: Picard – 2×06

Star Trek: Picard – 2×06

di Alessio Candeloro

Star Trek: Picard – 2×06

Eccomi a voi per parlare dell’episodio 2×06 “Two of One”.
Episodio transitorio che, però, fa emergere qualcosa di particolare. Kore scopre il segretuccio di papà Soong e Jurati scopre di non avere quel totale controllo sulla regina Borg che si aspettava. Ora vaga scalza per la città e, parrebbe, senza una meta.
Da Kore mi aspetto una reazione nei confronti di suo “padre” che potrebbe essere, per ora, positiva o negativa. Potrebbe arrabbiarsi e cercare di fermare Soong, oppure potrebbe capire il suo lavoro e aiutarlo in qualche modo. Soong viene messo al corrente della presenza di Picard e che l’ammiraglio è di ostacolo per i suoi piani. Resta da capire se Q gli ha rivelato da quale periodo temporale arrivino i nostri. Ma per quello potrebbe esserci un confronto più avanti tra Picard e Soong.
Resta ancora da capire come Soong possa aiutare Q con i suoi poteri.
La regina Borg si mostra, per l’ennesima volta, una manipolatrice. Mi ha ricordato la regina vista in VOY nell’episodio doppio “Dark Frontier” dove cerca di manipolare Sette.
Rios mi sembra molto incline a voler restare nel 2024 piuttosto che tornare nel 2401. La dottoressa della clinica ha fatto proprio centro nel cuore del carismatico capitano. O forse vuole rimanere nel 2024 per i sigari 😂😂
Tallinn credo che nel prossimo episodio, girovagando nella mente di Picard, scoprirà i sentimenti che lui prova per Laris. Chissà cosa accadrà in quelle sinapsi.
A Renée è bastato fare due chiacchiere con il suo discendente e vederlo investito da una macchina per capire che è meglio una quarantena e un viaggio spaziale in solitaria piuttosto che rimanere sul pianeta.
Credo che, alla fine, Tallin dovrà fare come il suo predecessore Gary Seven e sventare un attentato al razzo spaziale. Sarebbe una ripetizione ma non storcerei tanto il naso.
Il nodo regina Borg è, invece, molto più complicato da sciogliere. Dovranno tornare tutti (o forse no) nel futuro e lei è l’unica, per quanto ne sappiamo ora, che possa farlo accadere.
Resta da capire perché, ora che nel corpo di Jurati, non usi gli innesti tubolari per assimilare i terrestri. Basterebbe un upgrade del corpo della dottoressa.
Comunque, in conclusione, ci sono ancora delle variabili che possono far prendere alla storia una piega piuttosto che un’altra. Vedremo cosa succederà.
Ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖
Star Trek: Picard – 2×05

Star Trek: Picard – 2×05

di Alessio Candeloro

Star Trek: Picard – 2×05

Ed eccomi a voi per parlare dell’episodio 2×05 “Fly me to the moon”.
Devo dire che ho trovato questo episodio in linea con tutti gli altri. Intenso, intrigante e con alcune rivelazioni non male. Alcune ipotizzate lo scorso episodio e confermate oggi (Tallinn fa parte della stessa organizzazione di cui fa parte Gary Seven visto nella TOS. E sembra che Jurati si avvii a diventare quella regina Borg vista nel primo episodio), e alcune interessanti.
Finalmente vediamo in carne e ossa Adam Soong tanto osannato nella linea temporale della Confederazione ancora nel 2401, ennesimo personaggio della famiglia Soong, interpretato da Spiner.
L’idea che la decisione dell’antenata di Picard, Renée, di partecipare o meno alla missione Europa determini un così grande cambiamento può essere interessante se ben sfruttata e ben strutturata.
Anche l’idea di fare di Isa Briones la figlia di Soong (Kore Soong) non è male visto che come sintetica non potrebbe esserci nel 21° secolo.
Finalmente, dopo 2 episodi, Rios viene liberato e si riunisce al gruppo che organizza il piano per proteggere Renée dalle influenze negative, specie di Q, che la indurrebbero ad abbandonare la missione. Certo, resta sempre il piccolo particolare del comunicatore abbandonato alla clinica. Ma forse è una trovata per far incontrare nuovamente Rios con la bella dottoressa.
Bellissimo il particolare, nella casa di Tallinn, del portale stile caveau come nell’episodio della TOS.
Altro particolare interessante è il membro della giuria che dovrebbe ridare l’abilitazione e i fondi ad Adam Soong. Vasily Rozhenko. Antenato di Sergey, il padre adottivo di Worf? Probabile.
Jurati e la regina Borg, ormai, sono una cosa unica. Come era prevedibile, e previsto già dall’analisi dello scorso episodio, la nostra Agnes viene assimilata. Ma non in maniera classica. Scopriremo piano piano chi comanda chi tra le due. La regina, va detto, è stata lasciata troppo sola e troppo libera (per quanto legata) di fare come e cosa volesse sulla nave. Era ovvio che prima o poi ne avrebbe preso possesso per usarla a suo vantaggio. Che era sicuramente quello di entrare dentro Jurati. Chissà se la nostra dottoressa riuscirà a fregarla come negli scorsi episodi. La mia ipotesi è che, dopo aver sparato alla regina, ha dovuto pensare in fretta a un piano per usarne le conoscenze e tornare, nell’ultimo episodio, nel futuro.
Un bel rischio. Ma lei ha già visto il suo futuro (la regina mascherata). Quindi deve solo correggere il tiro ed evitare che Picard faccia esplodere l’intera flotta. Staremo a vedere.
La cosa che mi torna meno è lo strano rapporto creato da Q con Adam Soong. È vero che il membro del Continuum ha perso i poteri, ma in che modo un genetista del 21° secolo (anche se geniale e probabilmente il creatore dei potenziati, anche se le date di quella faccenda sono un po’ traballanti) potrebbe aiutare un Q a riacquistare i suoi poteri?
Secondo me ci aspettano altri episodi interessanti nelle prossime settimane che, spero, diano tutte le risposte in maniera coerente e senza arrampicarsi sullo specchio.
Di questo episodio posso dire che la trama mi è piaciuta. Alcune idee interessanti e spero che alcune cose vengano approfondite. Per ora sono molto soddisfatto di questa stagione.
P.S. A me il titolo dell’episodio e l’omonima canzone che si sente, ha ricordato il finale di un film molto carino uscito 22 anni fa: “Space Cowboys”. E in effetti, Picard e i suoi, un po’ lo sono Space Cowboys. 😊😊
Ci sentiamo al prossimo episodio. 😊🖖😊🖖😊